"LA F'CAZZE"
per 8 persone:
600 gr di farina 0
350 ml di acqua tiepida
1 panetto di lievito di birra
2 cucchiaini di sale fino
2 cucchiaini di zucchero
60 ml di olio evo
per il condimento:
un barattolo di pelati da 1/2 kg
una decina di olive taggiasche
sale, origano
Impastare tutti gli ingredienti a mano, in una ciotola grande, usando un cucchiaio di legno.
Se vi è più comodo, usate l'impastatrice o il robot da cucina, finchè diventa soffice e spumoso.
Mettere l'impasto a lievitare in una ciotola, e coprire con pellicola trasparente.
Mia mamma la metteva al calduccio sotto una coperta, io invece lo stendo con le mani direttamente in una teglia da cm 36, unta di olio evo, nel forno con accesa solo la lucina, per due ore.
Vedrete che raddoppia di volume e diventa gonfia.
La ricetta originale barese prevede l'utilizzo di pomodorini rossi da "skattare" cioè rompere con le mani e depositare sulla focaccia, ma vanno bene anche i pomodori pelati tagliati a tocchetti grossolani... dopo nemmeno due minuti vedrete che cominciano a sprofondare nell'impasto gonfio...
Aggiungere olive verdi taggiasche senza denocciolarle, condire con una presa di sale grosso, un pò del sughetto dei pelati, origano e un filino di olio evo tutt'intorno.
Infornare nella parte bassa del forno già caldo, per 30 minuti a 220°
La focaccia deve risultare cotta e croccante alla base, ma soffice in superficie.
Assicuratevi della giusta cottura infilzando uno stuzzicadenti in verticale, se estrendolo è asciutto vuol dire che l'impasto è cotto bene.
Questa focaccia può essere servita sia calda che fredda, ottima per cena ma anche per merenda, ideale da portare in spiaggia!!
per 8 persone:
600 gr di farina 0
350 ml di acqua tiepida
1 panetto di lievito di birra
2 cucchiaini di sale fino
2 cucchiaini di zucchero
60 ml di olio evo
per il condimento:
un barattolo di pelati da 1/2 kg
una decina di olive taggiasche
sale, origano
Impastare tutti gli ingredienti a mano, in una ciotola grande, usando un cucchiaio di legno.
Se vi è più comodo, usate l'impastatrice o il robot da cucina, finchè diventa soffice e spumoso.
Mettere l'impasto a lievitare in una ciotola, e coprire con pellicola trasparente.
Mia mamma la metteva al calduccio sotto una coperta, io invece lo stendo con le mani direttamente in una teglia da cm 36, unta di olio evo, nel forno con accesa solo la lucina, per due ore.
Vedrete che raddoppia di volume e diventa gonfia.
La ricetta originale barese prevede l'utilizzo di pomodorini rossi da "skattare" cioè rompere con le mani e depositare sulla focaccia, ma vanno bene anche i pomodori pelati tagliati a tocchetti grossolani... dopo nemmeno due minuti vedrete che cominciano a sprofondare nell'impasto gonfio...
Aggiungere olive verdi taggiasche senza denocciolarle, condire con una presa di sale grosso, un pò del sughetto dei pelati, origano e un filino di olio evo tutt'intorno.
Infornare nella parte bassa del forno già caldo, per 30 minuti a 220°
La focaccia deve risultare cotta e croccante alla base, ma soffice in superficie.
Assicuratevi della giusta cottura infilzando uno stuzzicadenti in verticale, se estrendolo è asciutto vuol dire che l'impasto è cotto bene.
Questa focaccia può essere servita sia calda che fredda, ottima per cena ma anche per merenda, ideale da portare in spiaggia!!
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