"LA TIEDD DE PATANE RIS'E COZZ"
per 4 persone:
200 gr di riso Arborio o Ribe
4 grosse patate, pari a circa 1/5 kg
1/5 kg di cozze nere
2 spicchi di aglio
1 cipolla
4 - 5 pomodori rossi sodi
un ciuffo di prezzemolo
olio extravergine di oliva
formaggio pecorino
sale, pepe
Prima di tutto occorre lavare bene le cozze esternamente, poichè in questo piatto tradizionale barese vanno messe rigorosamente con tutto il loro guscio, o almeno una metà di esso. Questo perchè in cottura il guscio possa accogliere il riso, e quando si mangeranno avremo il connubio perfetto dei due sapori!!
Vanno quindi spazzolate per bene e aperte a mano, col coltellino adatto, facendo attenzione a fare questa operazione sopra una ciotola, per raccogliere l'acqua che verrà fuori dalle cozze stesse, in quanto questa acqua verrà aggiunta al condimento.
Versare nella teglia da forno un filo d'olio.
Distribuire le patate a fette non troppo spesse, diciamo 1/2 cm. fino a ricoprire tutto il fondo della teglia.
Condire con aglio, prezzemolo e cipolla bianca tritati, un pizzico di sale, pepe, le cozze fresche aperte rigorosamente a mano ancora nel loro guscio, quindi distribuire sopra il riso, e ricoprire con ancora patate a fette, cipolla e prezzemolo tritati.
Aggiungere qualche pomodoro tagliato a fettine, ancora cozze, formaggio grattugiato, meglio se pecorino, un filo d'olio, pepe e l'acqua delle cozze filtrata.
Infine ricoprire di acqua a filo delle patate e infornare a 200° per circa 1 ora e 20 minuti, o comunque finchè le patate non sono cotte.
Il riso assorbe tutta l'acqua e quindi il piatto non deve risultare brodoso!!
Controllare di tanto in tanto e se occorre aggiungere ancora poco per volta acqua calda con dentro un pizzico di sale. Attenzione però a non mettere troppo sale perchè con le cozze, che sono già di per sè saporite, potrebbe risultare salato.
Nota bene: ci tengo a precisare che anche se qualcuno aggiunge la
zucchina a fettine nella ricetta io non lo faccio, come non lo faceva la
mia bisnonna, mia nonna, mia madre e tutti i baresi DOC, perchè questa
che è frutto di una diatriba che dura da secoli, è una tradizione della
"provincia" di Bari.
I veri Baresi la zucchina NON la mettono! Punto!... ahahah!
per 4 persone:
200 gr di riso Arborio o Ribe
4 grosse patate, pari a circa 1/5 kg
1/5 kg di cozze nere
2 spicchi di aglio
1 cipolla
4 - 5 pomodori rossi sodi
un ciuffo di prezzemolo
olio extravergine di oliva
formaggio pecorino
sale, pepe
Prima di tutto occorre lavare bene le cozze esternamente, poichè in questo piatto tradizionale barese vanno messe rigorosamente con tutto il loro guscio, o almeno una metà di esso. Questo perchè in cottura il guscio possa accogliere il riso, e quando si mangeranno avremo il connubio perfetto dei due sapori!!
Vanno quindi spazzolate per bene e aperte a mano, col coltellino adatto, facendo attenzione a fare questa operazione sopra una ciotola, per raccogliere l'acqua che verrà fuori dalle cozze stesse, in quanto questa acqua verrà aggiunta al condimento.
Versare nella teglia da forno un filo d'olio.
Distribuire le patate a fette non troppo spesse, diciamo 1/2 cm. fino a ricoprire tutto il fondo della teglia.
Condire con aglio, prezzemolo e cipolla bianca tritati, un pizzico di sale, pepe, le cozze fresche aperte rigorosamente a mano ancora nel loro guscio, quindi distribuire sopra il riso, e ricoprire con ancora patate a fette, cipolla e prezzemolo tritati.
Aggiungere qualche pomodoro tagliato a fettine, ancora cozze, formaggio grattugiato, meglio se pecorino, un filo d'olio, pepe e l'acqua delle cozze filtrata.
Infine ricoprire di acqua a filo delle patate e infornare a 200° per circa 1 ora e 20 minuti, o comunque finchè le patate non sono cotte.
Il riso assorbe tutta l'acqua e quindi il piatto non deve risultare brodoso!!
Controllare di tanto in tanto e se occorre aggiungere ancora poco per volta acqua calda con dentro un pizzico di sale. Attenzione però a non mettere troppo sale perchè con le cozze, che sono già di per sè saporite, potrebbe risultare salato.
I veri Baresi la zucchina NON la mettono! Punto!... ahahah!
2 commenti:
Eccomi qui :-)
Grazie per la ricetta, che mi sembra più che mai gustosa e invitante...
In effetti, quella di Vladimir differiva proprio perchè l'insieme veniva amalgamato in tegame e passato in forno solo per qualche minuto, in modo da risultare una specie di zuppa con una gratinatura.
Però aveva avvisato che si trattava di una rivisitazione, a onor del vero...
Comunque, quanto prima, proverò a realizzarla, anche se non avendo idea del gusto che dovrebbe avere, non saprò se il risultato sarà accettabile...
Perchè non vieni tu ad assaggiare?
Un grande abbraccio, Flora
Grazie...era proprio la ricetta che cercavo!! Grande Caterina ^_^
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